A style of her own

L’opera della fotografa Louise Dahl-Wolfe protagonista di una importante retrospettiva a Londra

La pionieristica originalità delle immagini scattate da Louise Dahl-Wolfe (1895-1989) negli anni ’30, ’40 e ’50 è il soggetto della prima retrospettiva in Gran Bretagna dedicata a una delle più importanti fotografe al mondo. Con 100 e più fotografie, la mostra ‘Louise Dahl. A Style of Her Own’ permette di apprezzare i diversi aspetti di una carriera veramente straordinaria.
Dahl-Wolfe iniettò una ventata d’aria fresca alla fotografia di moda, al tempo troppo formale e rigida, non solo utilizzando il colore e la luce naturale ma anche scattando all’aperto piuttosto che in studio e in numerose località esotiche. L’artista preferiva modelle con corpi sani e ben tonificati che riflettevano “una rinfrescante naturalezza che era comunque molto chic” e così facendo “catturò quella nuova sensibilità della moda americana, fotografando abiti casual e confortevoli che riflettevano lo stile di vita sempre più attivo e indipendente delle donne di quei tempi”. Come evidenzia la mostra, il suo lavoro influenzò notevolmente fotografi del calibro di Richard Avedon e Irving Penn.
Oltre al suo approccio rivoluzionario alla fotografia di moda, Dahl-Wolfe contribuì a rivitalizzare la ritrattistica, come appare evidente nei suoi ritratti di numerose star di Hollywood, fra cui Bette Davis, Vivien Leigh, Veronica Lake, e di scrittori come Jean Cocteau, Christopher Isherwood, Edith Sitwell e Colette. Altrettanto rivoluzionarie e originali le immagini dell’inizio della sua carriera che documentano gli effetti devastanti della Grande Depressione sulle classi meno abbienti.
Il Fashion and Textile Museum a Londra ospita la mostra ‘Louise Dahl-Wolfe: A Style of Her Own’ sino al  21 gennaio 2018.

Liz Gibbons as Photographer, 1938. Photograph by Louise Dahl-Wolfe. Collection Staley Wise Galley. ©1989 Center for Creative Photography, Arizona. Board of Regents.